Blocco pubblicitario: Vivaldi ora si affida alla tecnologia DuckDuckGo

Blocco pubblicitario: Vivaldi ora si affida alla tecnologia DuckDuckGo

Vivaldi, un browser incentrato sulla privacy, ha lanciato per la prima volta nuove versioni per dispositivi desktop e mobili, con un blocco annunci e tracker integrato e un’applicazione Android. Con Vivaldi 3.0, l’azienda è partner di DuckDuckGo, un altro leader della privacy online, che sfrutta il suo Radar Tracker per tenere a bada gli inseguitori di terze parti in background.

La tecnologia di tracciamento è diventata sempre più controversa negli ultimi anni, poiché sempre più persone sanno che la loro attività online viene tracciata. Che si tratti di annunci che appaiono su ogni sito che apparentemente si visita per un prodotto appena acquistato, o di promozioni basate sulla posizione, la realtà è che le aziende che approfittano del tracciamento di solito cercano di raccogliere il maggior numero possibile di dati demografici, in quanto questo è di grande valore per gli inserzionisti.

Il Radar Tracker di DuckDuckGo è stato lanciato all’inizio di marzo come elenco di blocco automaticamente aggiornato di questi tracker, con l’azienda che mette i dati a disposizione di altre aziende che desiderano integrare funzionalità simili nelle proprie applicazioni. È questo DuckDuckGoRadar Tracker che alimenta una delle caratteristiche chiave di Vivaldi 3.0. Il nuovo browser offre tre livelli di blocco, che possono essere attivati o disattivati per ogni sito.

Si unisce al blocco degli annunci, che è integrato anche in Vivaldi 3.0. Tuttavia, questa funzione è stata disattivata per default, cosa che secondo la società è stata intenzionale, in quanto gli utenti potrebbero voler consentire ai siti finanziati dai proventi pubblicitari che sostengono di continuare a guadagnare dalle loro visite.

Altre modifiche includono un nuovo orologio, che può essere impostato per allarmi e conto alla rovescia, e un aggiornamento del sistema di navigazione spaziale di Vivaldi, che utilizza la tastiera per spostarsi all’interno dell’applicazione e delle pagine web. Un aggiornamento della funzione video contestuale consente ora di disattivarla e di visualizzare un cursore per navigare nel video.

L’altra grande novità della giornata è l’atteso arrivo di Vivaldi per l’uscita di Android. L’azienda ha effettuato il beta-testing dell’applicazione per diversi mesi e sta ora rilasciando la versione completa per smartphone, tablet e Chromebook.

La versione desktop ha varie caratteristiche, un’opzione di cattura dello schermo che permette di catturare sia ciò che è visibile al momento che l’intera pagina e poiché la richiesta è alta, c’è anche una modalità oscura.

Il browser Android ha lo stesso blocco di annunci e tracker – disabilitato di default – e naturalmente ci sono anche schede private. I dati di navigazione, come segnalibri, numeri di selezione rapida, password salvate, informazioni di riempimento automatico, cronologia e note, sono sincronizzati tra Vivaldi su diversi dispositivi. L’azienda sostiene di utilizzare la crittografia end-to-end, e solo i propri server.