Un’estate perfetta con le piscine fuori terra

Un’estate perfetta con le piscine fuori terra

L’estate è sempre più vicina e tutti coloro che possiedono un giardino desiderano avere una piscina in cui potersi rinfrescare durante le calde giornate di questa stagione.

Per differenti motivi, che siano economici oppure relativi all’ottenimento dei permessi, non è sempre possibile realizzare una piscina interrata, ed è proprio questo il motivo per cui una validissima alternativa è data dalle piscine fuori terra, che non necessitano della richiesta di concessioni e autorizzazioni da parte del comune di appartenenza e sono semplici da montare e smontare.

Cos’è una piscina fuori terra

Una piscina fuori terra è una piscina prefabbricata che viene installata sulla superficie del terreno, anziché essere interrata. Sono generalmente realizzate con una struttura in metallo o in plastica e un rivestimento in vinile o PVC. Il rivestimento è definito liner, ed è vendibile anche singolarmente qualora questo si danneggiasse durante l’uso.

Le piscine fuori terra sono disponibili in diverse forme e dimensioni e possono essere montate e smontate facilmente. Sono spesso utilizzate come alternative alle piscine interrate perché richiedono meno lavoro di installazione e hanno costi inferiori.

Come si installa

L’installazione delle piscine fuori terra dipende dal tipo di piscina e dalle sue specifiche. Il processo è generalmente semplice, tuttavia risulta indispensabile leggere con attenzione il libretto di istruzioni che viene fornito l’acquisto.

Vediamo di seguito alcuni passaggi generali che potrebbero essere utili:

  1. Scegliere la posizione: occorre scegliere una posizione pianeggiante e priva di ostacoli per installare la piscina. Lo spazio scelto deve inoltre essere sufficiente anche per le varie operazioni di manutenzione.
  2. Preparare il terreno: rimuovere l’erba e le radici dalle zone intorno alla piscina e successivamente livellare il terreno e rimuovere eventuali rocce o detriti. La presenza di un terreno non adeguato, infatti, potrebbe danneggiare il liner della piscina e romperla, causando anche la perdita dell’acqua.
  3. Montare la struttura: rispettare le istruzioni del produttore per montare la struttura della piscina. È consigliabile effettuare tale passaggio almeno in due persone, trattandosi di pezzi piuttosto pesanti.
  4. Installare il rivestimento: posizionare il rivestimento sulla struttura e livellare le pieghe. È consigliabile riempire qualche centimetro di acqua e poi entrare in piscina, cercando di rimuovere le pieghe schiacciandole sotto i piedi. Questo passaggio è fondamentale per poter garantire una sensazione piacevole al tatto quando si utilizzerà la piscina totalmente riempita.
  5. Installare il sistema di filtraggio: questo viene solitamente fornito in dotazione con la piscina, tuttavia talvolta potrebbe essere non sufficiente. È consigliabile, dunque, valutare l’acquisto di una pompa per piscina con un volume di filtraggio maggiore, in base alle dimensioni della piscina.
  6. Riempire la piscina: riempire la piscina con acqua pulita e assicurarsi che il livello dell’acqua sia sufficiente per far funzionare il sistema di filtraggio.
  7. Effettuare la manutenzione: una volta che la piscina è stata riempita, è importante seguire le istruzioni del produttore per la manutenzione. Ciò potrebbe includere l’aggiunta di prodotti chimici, come cloro, regolatori di pH e tutto quello che serve per mantenere l’acqua sempre pulita e limpida.

Dove acquistarla

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